Incontro con l’anima

Noi siamo anima, che è il nocciolo più profondo di noi stessi. Ce ne sono, però, che un’anima non ce l’hanno. Capire che cos’è l’anima in te non ha niente a che vedere con la facoltà raziocinante, con il metodo socratico o con la ragione scientifica. L’anima si rivela nella profondità del buio, non nella facoltà analitica.

Ho visto la mia anima.

Per poter vedere la tua anima devi incontrare quella di un altro. Nell’incontro di due anime si produce una scintilla, una luce stellare. È in quel momento che la visione della forma della tua anima ti appare. Vale ripeterlo: l’anima si palesa nell’incontro di due anime.

Tu vedrai una sola entità ma, in realtà, questa è fatta di due anime che per un momento hanno lasciato l’identità fisica e materiale per incontrarsi in un’altra dimensione.

Tu vedrai l’anima fuori di te come se fosse dentro di te e capirai di cosa sei fatto. In realtà, questa è l’unica via. Per poter uscire da te, dovrai aprire una breccia nel tuo corpo fisico e mentale, ma non potrai mai farlo se non c’è un’altra anima che sta facendo lo stesso, infatti è il magnetismo che si crea tra le due anime che rende possibile l’uscita dal proprio essere solido, concreto, fisico. Non c’è altra via, in quanto l’anima in te è parziale, è frammento, è incompiuta e può solo essere, può attivarsi soltanto con un’altra anima. Questo incontro è luce nella quale scopri la tua anima come unità, consistente di almeno due parti: la tua e quella dell’altro. E tu non potrai veramente capire ciò fino a quando non lo avrai vissuto di persona.

L’unica indicazione pratica che posso darti è questa: sciogli il tuo corpo fisico e mentale – travalica sia il dolore che il piacere – apri una breccia mediante un contatto vero, fatto in qualche modo di una comunicazione fisica – che tu dovrai intendere solo come un ponte, una spina di contatto – abbandona quindi il mezzo di contatto e lasciati andare, lascia fluire le emozioni, lasciati attraversare da qualunque tipo di pensiero, annulla l’Io e i suoi meccanismi di controllo.

Lacrime calde, segno contemporaneamente di gioia e tristezza, ti inonderanno gli occhi in gran copia e tu lasciale fluire liberamente. Poi ti sentirai uno – tu sarai fuori di te, fuori del tuo Io – sarai l’unione che è fuori di te. Lì la tua anima ti apparirà e scoprirai che il tempo e lo spazio non esistono. Vedrai tutti gli eventi della tua vita materiale come se fossero un solo attimo e capirai come ti hanno guidato alla scoperta della tua vera essenza. Tu non sarai più lo stesso e capirai la verità nell’altra persona e capirai che quell’unione fuori di voi – senza tempo e in nessuno spazio – era lo scopo ultimo di tutte le esperienze fisiche (del tuo corpo e del tuo Io) precedenti. Non ti stupire nello scoprire che la tua anima è l’unione di più anime.

Con questo ti lascio perché le parole non potranno sostituire la tua esperienza.

B.M. Angel 2016

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