Presentazione della mia tecnica di consulenza personale
– YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=43BTK6HD7qA
Trascrizione.
Benvenuti a questo mio nuovo video sulla presentazione della mia tecnica di consulenza personale. In che cosa consiste la mia tecnica di consulenza? La prima tappa è quella della descrizione del problema, quindi, comporta ascolto e cooperazione. Molto spesso la mente si apre già nel momento in cui il problema la situazione viene descritta precisamente e chiaramente sembra un’ovvietà ma se non si pone questa come regola iniziale non si può procedere proficuamente. In molti casi, questa è la parte più difficile perché il problema iniziale ne nasconde molti altri. Dopodiché, cioè dopo aver definito il problema, si chiariscono i pensieri e le emozioni connessi. Il procedimento è razionale, di tipo socratico: si procede con domande le cui risposte possono far avanzare il processo di chiarimento. Qui la difficoltà consiste nel fatto che spesso le domande sono difficili da accettare da parte del cliente; questa fase può occludere, impedire il passo successivo.
Quindi, quando si hanno una serie abbastanza soddisfacente di espressioni prodotte in seguito alle domande, si riformula il problema e la comprensione del contesto per vedere insieme se il quadro è più chiaro. Spesso ci sono epifanie altre volte blocchi.
A questo punto si vede se è possibile un’altra sessione, se il procedimento razionale che attuiamo si confà al cliente, se ci sono già benefici o se il cliente necessita il consulto di uno specialista medico, finanziario, di uno specialista in un settore specifico.
Vista la semplicità della tecnica e della procedura uno potrebbe pensare che chiunque si possa improvvisare e applicarla, ma non è così, ve lo assicuro; ci vuole una lunga preparazione ed esperienza e l’aver frequentato una molteplicità di aspetti della vita e anche una certa forza mentale ed emotiva. Alcune persone sono in una situazione tanto complicata che non riescono nemmeno a esprimere la formulazione iniziale del problema o del contesto. Inoltre, la tecnica che ho descritto fin qui non è un protocollo rigido ma sono linee guida la cui applicazione dipende dalle abilità e l’esperienza del consulente. I benefici derivanti dalla chiarificazione del problema sono enormi e non ci si rende conto di questo in quanto la maggior parte delle persone cercano una soluzione facile un quick fix, come dicono gli inglesi, ma gran parte della soluzione sta in questa fase del consulto, cioè nella prima fase. Inoltre, il retroterra culturale del consulente è determinante, è molto importante. Io mi servo di molte conoscenze e tecniche acquisite in oltre 40 anni di lavoro su me stesso e più di 5 anni di consulenza con e per gli altri.
Grazie di aver ascoltato fin qui. Se questa tecnica di consulenza personale vi interessa o se conoscete qualcuno che potrebbe trarne beneficio o se pensate che essa si confaccia al vostro modo di pensare, allora vi chiedo di lasciare un commento. Ma se avete delle critiche, delle osservazioni, perché no? io sono disposto ad ascoltare la critica fatta con intenzione positiva e costruttiva.
Di nuovo, grazie di avere ascoltato fin qui, lasciate un like, condividete: aiutatemi a diffondere questo servizio.
Alla prossima.
Riassunto.
Introduzione alla tecnica di consulenza personale. Il video presenta la mia tecnica personale di consulenza. Sottolinea l’importanza del passo iniziale, che comporta la descrizione precisa del problema, richiedendo ascolto attivo e cooperazione.
Sfide nella definizione del problema. Descrive la difficoltà in questa fase, in cui il problema iniziale spesso nasconde questioni sottostanti. Evidenzia la necessità di seguire la regola della fase inziale per procedere in modo efficace.
Processo razionale e domande socratiche. Delinea l’approccio razionale, di tipo socratico, utilizzato dopo aver definito il problema. Utilizzo domande per aiutare i clienti a chiarire pensieri ed emozioni legati al problema.
Adattabilità e valutazione. Discute dell’adattabilità della tecnica. Dopo una serie soddisfacente di risposte, il consulente riformula il problema per valutare chiarezza e comprensione insieme al cliente.
Importanza del contesto culturale e dell’esperienza. Sottolinea l’importanza del contesto culturale del consulente e dell’esperienza estensiva. Sottolinea che la tecnica descritta non è un protocollo rigido, ma piuttosto un insieme di linee guida, e il successo dipende dalle competenze e dall’esperienza del consulente.