Tag: Nietzsche

La grandezza di Leopardi

Si può immaginare un Nietzsche senza Leopardi? No, di certo. La stessa coscienza del dolore come costituente essenziale della vita, e l’abbraccio della vita stesa nella sua interezza. Non una debole accettazione della sofferenza ma la sua piena accoglienza nella vita e la ricerca costante, ancorché inappagata, del piacere e della gioia: gioia di vita che trasfigura il dolore in una nuova forza, in uno slancio verso l’essere che non ristagna nel compiacimento della condizione umana. Se tutto è nulla e caso, l’illusione e l’arte, la danza e la musica, la memoria e la dimenticanza, in una parola: la poesia

Continua a leggere - Continue reading

Sorseggiando Vodka in treno per Dublino

Ieri sono andato a Dublino in treno e, per ammazzare il tempo, mi sono messo a ponderare la riflessione di Nietzsche sul rapporto tra pensiero cosciente dei filosofi e gli istinti degli stessi. Nietzsche dice che la maggior parte del pensiero cosciente dei filosofi è segretamente influenzata dai loro istinti. ’Pensiero cosciente’, ’istinti’ relazione di dipendenza: gli istinti sono all’origine del pensiero cosciente. Come collegare l’attività del pensiero al livello inferiore degli istinti? Pensiamo alla volontà di sopravvivere, all’istinto a nutrirsi che ci porta inevitabilmente a procurarci il cibo: garantirsi una fonte di sussistenza. Possiamo intendere, allora, l’attività del filosofo

Continua a leggere - Continue reading